IL MUSEO





Informazioni
Indirizzo: via San Rocco, 6 - 09025 Sanluri
Tel. 070 3293920
Orari: il museo attualmente è aperto solo su prenotazione ;
 apertura al mattino ore  9:00   chiusura  ore 12:00
 apertura al pomeriggio ore 15:30  chiusura ore 19:00


Biglietto: € 3,00 (intero), €. 2,50 (ridotto, per scolaresche e gruppi).
E-mail: museocappuccinisanluri@gmail.com

Il Museo
Il convento dei frati Cappuccini, al quale è annesso il museo, fu edificato a breve distanza dall'antico borgo di Sanluri, su uno dei colli più alti e panoramici del territorio. Nelle giornate più limpide lo sguardo può spaziare sulla vasta pianura del Campidano riuscendo a distinguere perfino i contorni della "Sella del Diavolo", colle della città di Cagliari, che sorge dal mare.
La costruzione del convento, avviata nel 1609 con l'approvazione e il personale interessamento dell'Arcivescovo di Cagliari Francesco Desquivel, nel tempo ha subito diversi interventi di ristrutturazione e ampliamento.
Il museo, inaugurato nel 1991, nasce con l'intento di valorizzare le suppellettili e gli arredi sacri provenienti da tutti i conventi Cappuccini della regione. Non mancano, però, i documenti storici d'archivio, che permettono di ricostruire quattrocento anni di vita e di storia dei padri Cappuccini in Sardegna spaziando tra le innumerevoli attività della vita di convento e non solo.
L'esposizione è articolata in varie sezioni e ubicata in un'ala interna del convento a cui si accede dal nuovo chiostro, dove è possibile vedere, tra l'altro, gli antichi strumenti dei laboratori di fisica, un'interessante raccolta di reperti archeologici, collocabili tra il Neolitico e il Medioevo, importanti carte geografiche cappuccine, comprese tra il XVI e XVIII secolo e un'interessante raccolta di minerali e fossili.
Ricchissima ovviamente la sezione dell'arte sacra, che comprende quadri datati a partire dal XV secolo, paramenti, argenti, ex voto, statue,  collane, corali, una collezione di reliquie ed una di stampe con canti gregoriani miniati a mano.
La sezione etnografica è dedicata alle varie specializzazioni lavorative dei frati: gli attrezzi usati dal frate falegname, da quello orologiaio, sarto, fabbro, cantiniere, calzolaio e mugnaio che testimoniano l'applicazione della regola dell'ora et labora.
Altri spazi sono riservati all'esposizione strumenti musicali tra cui spiccano le launeddas, antichi barattoli da erboristeria in ceramica, marmo o maiolica e preziosi servizi di piatti, bicchieri e boccali appartenuti a frati vivandieri, farmacisti e appassionati di musica.

L'importanza della visita
La visita guidata permette di approfondire la conoscenza di un patrimonio vastissimo di arredi sacri, reperti archeologici e oggetti di vita quotidiana, recuperando la memoria di oggetti, attività, usi e costumi del tempo passato.

Servizi accessori
Esiste un servizio di visita guidata, con personale volontario, compreso nel prezzo del biglietto. È previsto un percorso didattico per bambini. Non esistono barriere architettoniche.

museo cappuccini